Nell pieno centro artistico-culturale di Torino, nel quartiere dei musei, delle gallerie e di numerose fondazioni artistiche, Ossimoro Art Gallery centro espositivo permanente dell’associazione culturale Ossimoro, organizza la mostra personale in memoria dell’artista Giacomo Gullo:

“L’ultimo Volo”

L’arte tra cielo e terra.

Ad un anno dalla prematura morte dell’Artista Giacomo Gullo, viene realizzata una mostra con gli ultimi quadri realizzati e mai esposti, 6 tele che rappresentano “l’ultimo volo”.
Il volo degli angeli che come lui vivono attraverso le sue opere.

Protagonisti silenziosi dei capolavori dei grandi Maestri dell’arte, gli angeli vengono rappresentati da sempre pur essendo di per sé invisibili.
Nei suoi ultimi lavori, l’artista Giacomo Gullo, plasma i corpi degli angeli come statue, nitide, semplici e pure, affiancandoli ad un uccello (il pappagallo), come già accaduto nelle opere precedenti con i fenicotteri.
Il pappagallo: spesso utilizzato nell’arte come simbolo dell’annunciazione, ma che possiede anche un grande valore simbolico, relazionato al fuoco, al sole e alla sua energia, viene rappresentato da Gullo utilizzando la sua ampia tavolozza cromatica.

Accanto a questa serie degli angeli, verrà esposta anche la più conosciuta serie delle bambine con i fenicotteri.
Il fenicottero rosa simbolicamente incarna: la positività, il fascino, l'eleganza, la rinascita, l'amore, l'evoluzione ed il cambiamento.

Mostra personale dell’artista Giacomo Gullo 14 al 22 dicembre 2021 e dal 3 al 5 gennaio 2022
ingresso libero gratuito dal lunedì al venerdì dalle 15,00 alle 19,00

Presso Ossimoro Art Gallery Via Carlo Ignazio Giulio 6 10122 Torino
Apertura mostra martedì 14 dicembre dalle 18,00 alle 21,00
Ingresso gratuito consentito con mascherina e Green Pass

 

Mostra Virtuale online dall’ 8 dicembre sui social Ossimoro Art Gallery

Direzione Artistica e Curatela Cinzia Sauli

 

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NOTA BIOGRAFICA

Giacomo Gullo (Torino 1960-2020) si diploma odontotecnico ma non eserciterà mai la professione.
Trascinato dalla passione per l'arte e la pittura, inizia, da autodidatta, un processo di ricerca e di studio sulle tecniche pittoriche. Per fare ciò studia, con criterio e passione i pittori che più lo attraggono, carpendone stile, metodo e motivazione.
La motivazione che spinge Gullo a studiare il metodo pittorico e la scelta dei soggetti che in seguito da lui verranno copiati, infatti Giacomo, per diversi anni, copia, ma non con spirito emulativo, ricerca altresì il metodo.
Questo studio lo porta, nel tempo, ad acquisire, da diverse tecniche, uno stile proprio, unico, pulito quasi accademico tanto da valergli articoli recensioni e complimenti da critici e giornalisti nonché collezionisti che, prima di altri, ne riconoscono la valenza artistica che gli valgono meriti ed acquisizioni.
Un copista quindi che dopo anni di "preparazione" finalmente si svela in tutta la sua personalissima opera; nella fattispecie domina il surrealismo che per Gullo è, la miglior espressione per rappresentare ciò che lo circonda; coniugando fantasia a bellezza attraverso immagini pure di soggetti innocenti ma potentissimi, nella loro espressione naturale di freschezza.



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MOSTRA IN PRESENZA

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